Dalla Galleria del Corso a XXIV Maggio: le prime riproduzioni decorate del Cavallo di Leonardo saranno collocate in zone simbolo di Milano.

Giovedì 2 maggio, in occasione del 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, i primi Cavalli di Design realizzati da Snaitech all’interno del progetto Leonardo Horse Project, lasciano l’Ippodromo Snai San Siro, dove sono rimasti durante tutta la Design Week e per tutto il mese di aprile.

Dopo aver ricevuto visite da migliaia di cittadini milanesi e non, i Cavalli escono dall’Ippodromo per invadere pacificamente la città e prendere posizione in zone simbolo di Milano, dove resteranno sino al 30 ottobre.

Con questa contaminazione cittadina Snaitech vuole rendere omaggio al grande artista Leonardo da Vinci, ma anche portare in città il Cavallo di Leonardo, la maestosa statua di bronzo situata all’Ippodromo Snai San Siro, riprodotto in tredici diverse opere. Grazie all’app di realtà aumentata Leonardo Horse Project, cittadini e turisti potranno interagire con i cavalli e vivere in un’esperienza immersiva la storia del Cavallo di Leonardo, vedere le interviste degli artisti che hanno interpretato le riproduzioni e approfondire gli studi equestri fatti dal genio toscano. Non solo, grazie alla geolocalizzazione prevista dall’app, sarà possibile spostarsi per Milano seguendo la dislocazione dei Cavalli, consentendo così ad un numero sempre maggiore di persone di conoscere il Cavallo di Leonardo e di conseguenza l’Ippodromo Snai San Siro.

Di seguito l’elenco delle location nelle quali saranno dislocati i Cavalli.

Piazza XXIV Maggio – Qui sarà collocato il destriero nato dalla collaborazione tra Andrea Mancuso (Analogia Project) e lo studio di moda Miaoran e ornato da una preziosa gualdrappa, che richiama la tradizione medievale e rinascimentale.

Piazza Olivetti – Questa piazza sarà la casa di Eolonard, il destriero alato dello scultografo Daniele Papuli il cui nome nasce dall’anagramma tra il nome di Leonardo e quello di Eolo, dio dei venti. Il Cavallo alato Eolonard eredita il sogno tutto leonardiano di librarsi nell’aria, superando i limiti della materia.

Piazza Portello – Qui, a pochi passi dal Monte Stella, sarà posizionato Colornori, dal coreano giocare con il colore. L’opera del designer tedesco Markus Benesch è avvolta da nastri colorati che diventano decoro del manto del Cavallo, dal muso fino ad arrivare agli zoccoli.

Galleria del Corso – Una piccola deviazione consentirà alle migliaia di passanti che quotidianamente affollano Corso Vittorio Emanuele di ammirare lo splendido destriero realizzato dallo stilista Antonio Marras.

Università degli Studi di Milano – Cortile Filarete (Festa del Perdono) – Dal 6 maggio lo splendido chiostro dell’Università Statale di Milano sarà la casa del magnifico unicorno realizzato da Simone Crestani, decorato con un corno realizzato in vetro lavorato a mano e applicato ad una maschera in cuoio nero che copre il muso.

Bisognerà invece attendere ancora qualche settimana per ammirare per le strade di Milano i Cavalli di Serena Confalonieri (dal 16 maggio in Piazza XXV Aprile), Mario Trimarchi (dal 12 maggio in Piazza Sant’Ambrogio), Marcel Wanders (dall’8 giugno in Piazza San Carlo), Marcelo Burlon (dal 31 Giugno al Parco City Life), Elena Salmistraro (dal 2 Settembre in Piazza Missori), Matteo Cibic (dal 31 agosto Biblioteca degli alberi), Vito Nesta (dal 2 Settembre alla Rotonda della Besana), Roberto Fragata (dal 13 Giugno in Piazza Duca d’Aosta).

Prima di essere dislocati a Milano, questi Cavalli saranno infatti posizionati in altre città italiane. : fino al 26 maggio quattro Cavalli di Design saranno in esposizione in Viale Pietro Canonica a Roma, nella cornice di Villa Borghese, in occasione del concorso ippico internazionale di Piazza di Siena con il patrocinio dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.