Il Combination’s Game di oggi è dedicato allo stilista scozzese, residente oramai da anni a Londra, definito visionario e precursore: Christopher Kane.

Portano la sua firma la clutch in pelle nera con inserti multicolor e la gonna con applicazioni in PVC e frage fluo a cui ho abbinato un top di Issey Miyake dal taglio futuristico, anello bicolore e sandali multicolor, mentre per la tavola la scelta è ricaduta su di una tartina di formaggio con jam, rucola e noce. Ricetta qui

Christopher Kane

Christopher Kane, notato già durante gli studi, nel 2005 vince il premio Lancôme Colour, attirando su di sè ancora di più l’attenzione dei più famosi stilisti.

Vanta, infatti, collaborazioni con brand del calibro di Swarovski e Versace.

Grazie alla sua collezione MA Graduade ottiene l’ Harrods Design Award e nel 2006 si laurea presso Central Saint Martins College of Art and Design, creando successivamente un suo brand omonimo.

Vince il British Fashion Awards presso il London Coliseum e nello stesso anno la blogger Susan Lanner sceglie uno dei suoi vestiti per rappresentare l’anno 2013 nel Museo della Moda in Inghilterra.

Una carriera tutta in ascesa, dunque.

Kane è sempre controtendenza, prevede e anticipa le mode, a conferma che la sua è una voce fuori dal coro è la collezione presentata per la P/E 2016.

Se i diktat della moda impongono balze e fiori in un aurea di romanticismo, Kane si proietta verso il futuro e propone colori pop ipnotici, come il fuxia, giallo fluorescente e blu elettrico; forme destrutturate, asimmetrie che rompono gli schemi; frange e inserti in Pvc applicati apparentemente a caso sui capi.

Uno stile unico e anticonformista, dal forte impatto visivo, una collezione che rompe gli schemi e che lascia il segno to be ahead of the curve.

Vi lascio alla fotogallery e al video della sfilata Christopher Kane P/E 2016.

Credits Photo Farfetch

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